Trama
Dalla “Libreria di Venere” n. 313, che apre le sue vetrine scandalose sulla principale arteria di Westmister, parte una telefonata alla ditta “Niko” con la richiesta di materiale pornografico. Ma il sonnolento titolare della ditta, equivocando sui numeri civici, invierà la merce al n. 131, nella medesima strada, e che corrisponde all’abitazione – al secondo piano di una banca – di Peter (Mario Antinolfi) e Frances Hunter (Stefania Graniero), giovani sposi, che attendono un pacco contenente un servizio di bicchieri. Il materiale piccante, sulla cui pista corre un nugolo di poliziotti, travolge in ondate successive – fotografie, pellicole, volumi illustrati, e addirittura due squillo Barbara e Susan – gli Hunter, ma soprattutto Martin (Filippo Valastro), impiegato della banca che, in assenza di Peter, firmerà tutti gli svincoli. Tutti costoro vogliono evitare il ricorso alla polizia per non perdere la rispettabilità, e allora dovranno ricorrere a mille sistemi per liberarsi del corpo del delitto. Alla fine,…….bhe! Non posso dirvi il finale, lo scopriremo insieme tra le svariate peripezie, equivoci a catena dei protagonisti.