I protagonisti sono Andy Mancini (Mario Antinolfi) e Norman Gambino (Marco Cavallaro), l’uno agente, l’altro scrittore che per sbarcare il lunario scrive soggetti per film porno e articoli di successo sul lavoro a maglia, con l’obiettivo di portare a termine il suo primo musical dal titolo: “USA – URSS: un amore a foglia larga”, di cui, però, non riesce a scrivere il finale. Non avendo i due abbastanza quattrini per pagare l’affitto, Norman è costretto a tenere buona la padrona di casa accompagnandola in scorrerie di tipo fantozziano.
La loro inquieta convivenza viene ancor più sconvolta dall’arrivo della nuova vicina di casa: Sophie Ross (Ramona Gargano), una ragazza americana, reduce da una figuraccia alle Olimpiadi di nuoto e fidanzata con un marine.
Ritorna sulle scene uno dei classici del teatro mondiale. Una commedia perfetta dove la scrittura non ha bisogno di trovate fantascientifiche per far ridere. Neil Simon raggiunge i livelli della “Strana coppia” e “A piedi nudi nel parco” regalando alla storia tre personaggi fantastici.
In Italia si ricorda la storica versione di Zuzzurro e Gaspare e il nostro vuole essere un omaggio ad un meraviglioso comico e regista, qual era Andrea Brambilla (Zuzzurro), recentemente scomparso.